Ludovica Palmieri

Marshmallows, una prima volta per Angela Ciaburri

Grande successo per Angela Ciaburri al suo esordio come autrice e regista con Marshmallows, spettacolo figlio dell’omonimo corto, terzo classificato al concorso di corti teatrali “IDEE NELLO SPAZIO”, edizione 2023, organizzato dal Teatro Lo Spazio.

Lo spettacolo, che rispetto al corto si avvale oltre alle due valide protagoniste: Adele Piras e Bianca Mastromonaco, anche di due abili attori Simone Cammarata e Luca Filippi, mette in scena una storia basata su una serie di relazioni tossiche e disfunzionali.

Bravissimi gli attori nel rappresentare un ventaglio di emozioni molto molto ampio; nel cambiare registro velocemente e nel riuscire a strappare sorrisi anche nei momenti più difficili. In particolare, ho trovato veramente efficace l’interpretazione di Bianca Mastromonaco che sembrava proprio calata nella parte, con una recitazione che mi è parsa molto felice, naturale e spontanea; e Luca Filippi, davvero convincente e credibile, con una fisicità dirompente e delicata nello stesso tempo. Nel complesso, tutti e quattro sono stati bravissimi. Lo spettacolo è molto emotivo e, per questo, credo anche molto impegnativo. 

Marshmallows di Angela Ciaburri con Adele Piras e Bianca Mastromonaco
Marshmallows di Angela Ciaburri con Adele Piras e Bianca Mastromonaco

La regia

La regia è ottima, caratterizzata da un ritmo fluido, serrato e scorrevole e da un susseguirsi di trovate brillanti. Dalla gestione delle luci che oltre ad un elemento scenico diventano, in alcuni momenti, un suggestivo elemento narrativo; ai suoni. Dalla scenografia, sintetica ma efficace; ai movimenti, con momenti a rallentatore e altri accelerati, come se si trattasse di un video. Anche i flashback e i focus sui singoli personaggi sono ideati e messi in scena splendidamente, facendo un quadro completo delle diverse situazioni in maniera nitida e chiara.

Per essere una prima prova Marshmallows è uno spettacolo riuscitissimo, anche molto armonico, nonostante la densità e la gravità dei contenuti. Diciamo che è solo dalla quantità e tipologia delle tematiche trattate che si intuisce di essere di fronte ad una prima prova autoriale.

Angela Ciaburri: un fiume in piena

Angela Ciaburri è un fiume in piena che, chiaramente ha moltissimo da dire. Infatti, se sulla carta, lo spettacolo si propone di esplorare e fare luce sulla generazione dei “millennials”, “una fascia spesso ritenuta poco interessante, perché reputata di transizione e di passaggio”, in verità tocca un ventaglio di tematiche molto più ampio. I millennials e le relazioni disfunzionali e tossiche, infatti, sono solo il filo conduttore che guida l’autrice verso la giungla tortuosa di problematiche come: il rapporto con se stessi, con il proprio corpo, con l’altro; con la sessualità, con l’omosessualità, con le relazioni di coppia, con i genitori. L’ipocondria, le dipendenze, da sostanze e alcolici; il rapporto con il cibo; gli abusi sessuali sui minori. Fino ad un’inaspettata esplosione di violenza tanto fisica quanto psicologica. Angela Ciaburri come autrice e regista stupisce continuamente lo spettatore, alzando sempre la posta in gioco, fino alla fine…

Marshmallows di Angela Ciaburri con Adele Piras, Bianca Mastromonaco, Simone Cammarata e Luca Filippi
Marshmallows di Angela Ciaburri con Adele Piras, Bianca Mastromonaco, Simone Cammarata e Luca Filippi

Del resto, come ha dichiarato lei stessa, Marshmallows è uno spettacolo nato in un brevissimo arco di tempo, nel corso di un’estate. Periodo per lei anche umanamente molto speciale che posso giustamente immaginare carico di riflessioni anche di carattere esistenziale. Diciamo che traspare il valore catartico che la scrittura potrebbe aver rivestito in quel preciso periodo, come se fosse stato proprio un viatico per intraprendere un profondissimo viaggio all’interno di se stessa; una presa di coscienza sulla vita, alla vigilia di una fondamentale svolta personale. 

L.P.

 

Marshmallows di Angela Ciaburri
Made with love for my friend Ludovica​