Intervista alla Dottoressa Roberta Sarcinella, angiologa e dirigente medico della UOSD Angiologia dell’azienda asl Roma 1
L’insufficienza venosa
L’insufficienza venosa è una condizione patologica causata da un difficoltoso ritorno del sangue venoso al cuore. In particolare, negli arti inferiori l’insufficienza venosa provoca un aumento di pressione nei capillari che determina la formazione di edema, ipossia (carenza di ossigeno) e lattacidemia (abbondante presenza di acido lattice) con relativo gonfiore delle aree interessate.
Tale patologia si cura con intervento farmacologico, terapeutico e medico. La somministrazione di farmaci può essere associata alla prescrizione di calze elastiche speciali e alla fisioterapia. Se non trattata l’insufficienza venosa può degenerare progressivamente fino alle sue manifestazioni più gravi come la trombosi.
Si tratta di una patologia che colpisce maggiormente le donne rispetto agli uomini ed essendo anche strettamente correlata ad un eccesso di peso, uno stile di vita statico e caratterizzato dall’uso di calze disfunzionali si riscontra maggiormente nei paesi occidentali più che nel resto del mondo. Le due macrocategorie dell’insufficienza venosa
Le due macrocategorie della patologia
In generale, l’insufficienza venosa può essere classificata in due macrocategorie: organica, ovvero causata da alterazioni patologiche delle vene; funzionale, ovvero dovuta ad un sovraccarico delle stesse.
Nel primo caso rientrano casi come la dermatite da stasi; RLS sindrome delle gambe senza riposo, trombosi venosa profonda e varici.
Mentre nella seconda casistica rientrano patologie come il linfedema e la ridotta mobilità degli arti inferiori.
L’intervista all’esperta
Per approfondire ne abbiamo parlato con la Dottoressa Roberta Sarcinella, dirigente medico della UOSD Angiologia asl dell’azienda asl Roma 1, membro del consiglio direttivo della Sezione Laziale della Società Italiana di Patologia Vascolare e del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Linfoflebologia Oncologica. Specializzata in angiologia e in tutte le patologie vascolari relative ad arterie, vene e vasi linfatici.
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