Elda Alvigini torna a Teatro con Saturno Dietro
Saturno Dietro è il nuovo titolo dell’ultimo spettacolo di Elda Alvigini, con cui l’attrice, autrice e regista è tornata in scena.
Ne ho parlato direttamente con lei in un’intervista su Left a dicembre, in occasione della preview a Largo Venue; lo spettacolo è andato poi in scena, sempre a Roma, al teatro Le Maschere a marzo e speriamo che torni presto a calcare i palchi italiani, perché merita veramente!
…E, vi assicuro, non sono di parte!
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Saturno Dietro, qualcosa di totalmente nuovo
Voglio precisare che Saturno Dietro è letteralmente il nuovo titolo dello spettacolo, perché inizialmente si chiamava Inutilmente Sfiga, in riferimento al grande successo teatrale di Elda Alvigini Inutilmentefiga del 2012.
Tuttavia, rispetto a Inutilmentefiga, questo nuovo spettacolo è completamente diverso, quindi trovo davvero appropriato questo nuovo titolo.
La scrittura
Prima di tutto perché in Saturno Dietro Elda, oltre al ruolo di interprete, ricopre anche quello di autrice, autonoma, unica, solitaria; mentre il precedente spettacolo fu il frutto della collaborazione con Natascia Di Vito.
Diciamo che, per quanto le collaborazioni siano importanti, nella vita non si può rimanere sempre uguali a se stessi ed è giusto cercare di andare sempre oltre i propri limiti, facendo quello che non si è mai fatto. Così, Elda Alvigini, cogliendo l’invito inaspettato della collega Cristiana Vaccaro, nell’estate 2015, ha deciso di prendere la penna in mano – la palla al balzo – per lavorare su un testo in totale autonomia.
Anche perché, come ben spiega nell’intervista, la scrittura ha un valore davvero importante per lei. Un valore catartico, nella misura in cui scrivere le consente di rielaborare la realtà, di analizzarla attraverso nuovi punti di vista e prospettive e, quindi, di prendere le distanze dalle esperienze negative. Grazie a questo procedimento, i momenti difficili, gli errori, le cadute, si trasformano in bagaglio prezioso, in esperienze utili per costruire un futuro migliore.
La Stand Up Comedy
Inoltre, Saturno Dietro ha rappresentato una nuova sfida per Elda Alvigini anche da un altro punto di vista: quello del genere teatrale. Infatti, qui, per la prima volta, l’attrice si misura con la libertà della stand up comedy. In cui il protagonista si presenta al pubblico, praticamente “nudo” sul palco, ovvero pressoché privo di oggetti di scena. Quindi si trova a dover ingaggiare con gli spettatori un rapporto molto più diretto ed immediato rispetto a quello che caratterizza il teatro tradizionale.
Oltre la comicità
Nell’intervista poi abbiamo toccato altri temi, partendo dall’esperienza diretta di Elda Alvigini che, sebbene sia conosciuta principalmente come attrice comica, non è solo quello. Perché Elda è un’Attrice a tutto tondo, con la A maiuscola, in grado di interpretare ruoli drammatici, seri, storici. Purtroppo anche lei, come altre bravissime colleghe, è stata “catalogata”, nel sistema del cinema italiano, con un’etichetta, quella di attrice comica romana, da cui non è facile liberarsi.
L’immagine femminile nel cinema italiano
A questo si aggiunge che il fatto che, per molti aspetti, il nostro cinema ha ancora difficoltà con l’immagine femminile. Insomma, sebbene la pandemia abbia sfornato diversi capolavori, sono ancora pochi i registi e i produttori che osano portare in scena, in ruoli principali, donne oltre i cinquant’anni. A parte rare eccezioni, come È stata la mano di Dio di Sorrentino, che ha dato molto spazio alla bravissima Teresa Saponangelo, il cinema italiano sembra avere ancora notevoli difficoltà con le donne adulte. Impasse che, invece, risulta brillantemente superata negli Stati Uniti.
Saper parlare a tutti
Per concludere, come del resto si evince dall’inervista, Elda Alvigini è una Donna e un’Artista completa, che ha molto da dire e che sicuramente sta dimostrando di saper parlare ad un pubblico ampio con un linguaggio semplice, diretto e delicato; anche quando, con spettacoli come “Liberi Tutti“, affronta temi difficili e drammatici.
Left
Left è una rivista settimanale, cartacea e online, che nasce nel 2006 per affrontare ed approfondire temi di carattere politico, culturale e umano. Oggi Left, con cui sono orgogliosa di collaborare è diretto da Simona Maggiorelli e si propone come una testata libera ed indipendente nel panorama giornalistico italiano.
